È universalmente noto per essere l'autore del romanzo ''Don Chisciotte della Mancia'', uno dei massimi capolavori della letteratura mondiale di ogni tempo.
In quest'opera, pubblicata in due volumi nel 1605 e nel 1616, l'autore prende di mira con l'arma della satira e dell'ironia i romanzi cavallereschi e la società del suo tempo. Nel romanzo, Cervantes contrappone all'allampanato cavaliere, maniaco di avventure e di gloria, la figura del suo pingue e umanissimo scudiero Sancho Panza, incapace d'innalzarsi al di sopra della piatta realtà.